martedì 28 giugno 2011

VERCELLI SOSTIENE LA VALLE CHE RESISTE



VERCELLI SOSTIENE LA VALLE CHE RESISTE

DOMENICA TUTT* ALLA MARCIA DI CHIOMONTE
"Aggiungi un posto in auto. Destinazione: LA VALLE CHE RESISTE!"
ore 5.50 RITROVO in P.za Mazzini (davanti la baracchetta) -puntuali!- PARTENZA ore 6.00

per chi volesse aggiungersi invii una mail a studentactionvercelli@gmail.com o ce lo comunichi o su FB
A SARA' DURA!

martedì 21 giugno 2011

TERZA STREET PARADE A VERCELLI! STAY TUNED...

ANCHE QUEST'ANNO CI RIPRENDEREMO LA CITTA'!

TERZA STREET PARADE A VERCELLI
LUGLIO 2011


A BREVE
PROGRAMMA
AGGIORNAMENTI E INFO

STAY TUNED...



per chi volesse partecipare alla street con un carro o con altre modalità "creative" ci invii una mail a studentactionvercelli@gmail.com

WWW.PIRATIDELLERISAIE.TK

mercoledì 15 giugno 2011

un altro mondo è possibile?


una delle prime suggestioni post-referendum, la testimonianza "viva" di una generazione che davano per "perduta"...

in arrivo altre riflessioni, suggestioni, resoconti, spunti, racconti...


In questi momenti che seguono la vittoria del SI ai quattro quesiti referendari chi, come me, si è speso attivamente nelle lotte degli ultimi mesi sente, insieme al bisogno di lasciarsi andare in un impeto di gioia per una vittoria da troppo tempo attesa, la necessità di elaborare una propria analisi ed una propria previsione di ciò che ci aspetta. Nonostante le aspettative che alcuni compagni hanno posto nei riguardi di ciò che sto ora scrivendo, questa non sarà un’analisi politica in senso stretto, bensì una prospettiva personale, intima su tutto ciò che per me è stato il giungere fin qui.

Io appartengo a quella generazione che si affaccia al mondo agli albori degli anni Novanta, per i quali gli anni di piombo, la Guerra Fredda, le lotte sindacali ed il ’68 sono argomenti di un’interrogazione di storia, non un racconto di vita. Nel 2001, ero un bambino sulla soglia dei 10 anni, con una curiosità sconfinata, stavo scoprendo quanto può essere vasto il mondo divorando libri più grandi di me, adoravo i documentari in televisione, che mi proiettavano fuori dalla mia tranquilla provincia, e da poco avevo scoperto affascinato il telegiornale.

Era un pomeriggio di luglio quando una di queste finestre sul mondo mi catapulta improvvisamente nel mondo vero, quello degli adulti: il mio telescopio catodico mi stava sbattendo in faccia casa mia, il mio Paese, le persone parlavano la mia lingua e le facce parlavano quella della paura e della rabbia. Io non capivo, guardando Genova quel giorno, di come la mia vita sarebbe stata legata e accomunata a quella di tutte quelle persone vestite di bianco che gridavano in televisione.

Dieci anni dopo è autunno, mi avvio sulla strada del mio futuro, preoccupato e molto arrabbiato. Sono ormai 5 anni che con quelle persone condivido molto più che lo sgomento quasi infantile che sempre segue una violenza insensata; sono consapevole che il mio futuro e quello dei miei coetanei svanisce in un orizzonte sempre più lontano. Sono diplomato da tre mesi e mi affaccio alle porte dell’università. A ottobre l’autunno si riscalda, iniziano di nuovo i cortei, i volantinaggi, le fatiche col sorriso sulle labbra, ma l’aria che si respira è diversa, più greve, l’urlo monta ogni volta più dal profondo, l’Onda arriva più lontano …

Qualcuno comincia a parlare di nuovo ’68, con la FIOM sul piede di guerra e gli atenei occupati; noi rispondiamo con un sorriso, già lo sappiamo che non si può ridurre questo ad un revival storico, questi siamo noi, con buona pace di tutti gli altri …

È dicembre, è stato indetto un corteo a Roma, il 14, perché in Parlamento si vota la legge Gelmini sulla scuola; partiamo di notte, da tutta Italia, non è per la scuola, è per il futuro. La legge passa ma noi abbiamo vinto: siamo riusciti a svegliare tutti, nessuno può più far finta di niente, il trionfo di un’idea di società è iniziato.

Sono passati sei mesi, ieri 13 giugno i referendum sono passati, il quorum è stato raggiunto, ma soprattutto quel focolaio di cambiamento acceso nel gelo di dicembre è scoppiato in giugno nel trionfo di una visione di un mondo diverso.

In molti diranno molte cose su questo risultato, chi canterà vittoria, chi lo sminuirà, chi tenterà di non considerarlo. La democrazia diretta spaventa tutti, anche i suoi artefici, ed il più delle volte si sente come un impulso reazionario che vorrebbe inquadrarla in un sistema consolidato, affidabile, deresponsabilizzante. Ma se qualcosa dobbiamo tenercelo delle lotte dell’autunno, che sia quel grido che ha risuonato in tutta Europa: QUE SE VAYAN TODOS, perché abbiamo dimostrato di non avere bisogno di loro.

Ora un ciclo si chiude e un altro si apre, quello che era iniziato 10 anni fa’ a Genova ora si compie. Volevano mostrare a tutti che un altro mondo è possibile, l’abbiamo dimostrato: adesso dobbiamo realizzarlo. Ci stiamo riprendendo tutto, e non possono fermarci.

Jack Massa, Pirati delle Risaie

Vercelli, Terra

martedì 14 giugno 2011

VENERDI 17 GIUGNO PRESIDIO DAVANTI AL TRIBUNALE




IL REFERENDUM HA DATO LA SUA SENTENZA...

le lotte contro il nucleare sono legittime, le nocività prodotte dalle scorie dei dopositi di Saluggia NO!

solidarietà e complicità ai 3 Antinuclearisti denunciati durante una manifestazione pubblica nel consiglio comunale di Saluggia


VENERDI 17 GIUGNO
davanti al Tribunale di Vercelli
PRESIDIO
dalle ore 10
con colazione NO NUKE

SìSìSìSì: HA VINTO UN'ALTRA IDEA DI SOCIETA'




COMUNICATO STAMPA: SISISISI, ha vinto un’altra idea di società.


SI,SI,SI,SI! Ce l’abbiamo fatta, abbiamo raggiunto il quorum con un ampio margine. Abbiamo vinto noi, ma ha vinto, soprattutto, un’altra idea di società.

Da anni associazioni, comitati e movimenti dicono che l’arroganza e la spregiudicatezza del libero mercato deve stare fuori dalle nostre vite, quindi dai servizi locali, dalle risorse naturali e dalle opzioni energetiche.


L’esito del Referendum ci dice che dobbiamo riscrivere a livello locale una nuova mappa dei servizi e dei beni comuni, dobbiamo assolutamente imporre ai comuni e alle municipalità questo dato; i servizi locali dall’energia all’acqua non possono essere gestiti dai privati e il modello di sviluppo energetico non può essere accentrato nelle mani di pochi.


Le centrali nucleari devono essere smantellate, bene, ma non è finita qui...noi dei comitati vercellesi sappiamo bene che dobbiamo convivere con il grosso lascito di questa energia pericolosa, cioè le scorie nucleari. I depositi di Saluggia devono essere messi in sicurezza e dobbiamo fermare tutte le ipotesi di ampliamento dei depositi stessi, i piani di sicurezza e di emergenza devono essere pubblici e non nascosti e negati alle popolazioni, devono essere forniti i dati sull’incidenza reale che centrali e depositi lasciano alle popolazioni locali (inquinamento, patologie,ecc.).


L’indipendenza energetica, la gestione “comune” delle risorse naturali e il diritto ad una giustizia uguale per tutti che non vada in cortocircuito con la frase che vediamo scritta dentro i tribunali italiani ci indicano una via da percorrere anche dopo la vittoria dei Referendum.


La nostra battaglia non è finita con i Referendum, il festeggiamento è stato bello ma dobbiamo subito continuare il nostro percorso per la difesa e l’ampliamento dei “Beni Comuni”:

Venerdì 17 giugno, al Tribunale di Vercelli, ci sarà l’udienza di tre antinuclearisti che da anni si battono contro le nocività dei depositi nucleari a Saluggia, invitiamo tutti quelli che con noi hanno condiviso la campagna referendaria a partecipare al presidio che inizierà dalle 10 del mattino con una colazione noNuke nella piazza antistante al Tribunale.



SI continua la battaglia per un’altra idea di società.


Vercelli vota SI per fermare il nucleare - comitato vercellese Acqua bene Comune

mercoledì 8 giugno 2011

VENERDI 10 GIUGNO SI,SI,SI,SI FA FESTA



VENERDI 10 GIUGNO
dalle ore 18
in PZA CAVOUR

Apericena
proiezioni video
letture "atomiche" e sull'acqua bene Comune
concerti live dei DOG'S MUSTACHES, LUN-A NOVA
e dei WHITEFLIES (dove presenteranno il nuovo pezzo hip-hop contro il nucleare, After Heat >>> link you tube )

il 12 e 13 giugno VOTA SI ai Referendum

lunedì 6 giugno 2011

AFTER HEAT nuova Autoprouduzione Pirata contro il nucleare! WHITEFLIES feat DJ FAITH



nuova Autoproduzioni Pirata
WHITEFLIES feat DJ FAITH

HIP-HOP CONTRO IL NUCLEARE!

IL 12 E 13 GIUGNO VOTA Sì AI REFERENDUM!

11 giugno benefit per i movimenti di lotta per la casa



Benefit per la lotta al diritto alla casa


Dalle H 14.00 - TORNEO DI CALCIO A 5

Dalle H 20.00 – Dj set hip hop feat. Sacha + Aperitivo/cena con presentazione fanzine “La Cenere”
...
A seguire concerto con:

VANDAMME (Vigevano/Novara uatà-core )
CARLOS DUNGA (Firenze Football thrashcore)
YOU SUCK! (Parma thrashers)
RFT (Milano hardcore)
ANTI-TETANIKA(Alto Vergante hardcore)


Post concerto con Dj set feat. Bufu

sabato 4 giugno 2011

Assemblea sulla Delibera Ferrero



SABATO 4 GIUGNO
ORE 15,30
SALA CONFERENZE CGIL


GIU’ LE MANI DAI CONSULTORI!!!


Cota e la sua giunta regionale vogliono introdurre i volontari del Movimento per la vita all’interno dei consultori piemontesi. Tale obiettivo è contenuto nel Protocollo dell’Assessore alla Sanità Caterina Ferrero, approvato attraverso delibera regionale del 15 novembre 2010. La delibera rappresenta l’attuazione di una parte del “Patto per la Vita e per la Famiglia”, sottoscritto da Cota e da al...cuni dei settori più integralisti del mondo cattolico nel febbraio 2010, durante la campagna elettorale.
Il Movimento per la vita è un’associazione cattolica antiabortista che ha per statuto la finalità di opporsi alla legge 194. Tale legge regolamenta l’interruzione di gravidanza e punta alla prevenzione anche attraverso l’informazione e la diffusione dei metodi contraccettivi, per una sessualità libera e consapevole, attività svolte all’interno dei consultori, unitamente alla tutela della salute della donna. Si affida quindi l’applicazione di una legge nelle mani di soggetti da sempre fortemente impegnati nel contrasto della stessa, in quanto identificata come strumento simbolo dell’autodeterminazione femminile in campo procreativo.

Il Protocollo Ferrero permette ai volontari del Movimento per la vita di svolgere la prima accoglienza nei consultori: le donne racconteranno i fatti loro, come sono rimaste incinta o perché vogliono abortire ad un perfetto sconosciuto che non ha nessuna qualifica professionale. E’ importante sottolineare che queste persone non hanno l’obbligo del segreto professionale in quanto volontari e non operatori. La loro preoccupazione sarà esclusivamente rivolta a convincere le donne a non abortire, sottoponendole a pressioni psicologiche, colpevolizzandole o promettendo aiuti economici che si concretizzeranno in pochi spiccioli per il solo periodo della gravidanza. La salute psico-fisica della donna non è contemplata.
Ricordiamo a tutte le donne che possono rifiutarsi di parlare con i volontari, richiedendo colloqui solo con il personale della struttura pubblica: la legge garantisce la libera scelta.

Attualmente il protocollo è sospeso nella sua attuazione in quanto oggetto di un ricorso presentato al TAR (Tribunale Amministrativo Regionale) dalla Casa delle Donne di Torino. Il giorno 8 giugno è prevista la sentenza e noi, come Collettivo Ossidiana, unitamente ad altri gruppi di donne, come MeDea di Torino, ci saremo!!

collettivo Ossidiana donne in-formazione

Le cuffie in Agitazione Phonemedia di nuovo in movimento...



Ancora disinformazione per quanto riguarda la CIGS in deroga Phonemedia. Non ne avete già avuto abbastanza?

Aspettiamo l'erogazione della ns. CIGS che doveva partire già dal 1 Marzo invece ad oggi 3 giugno non abbiamo visto ancora un centessimo. Perche cosi tanto tempo, tanta burocrazia per il rinnovo di ammortizzatore sociale, indispensabile per il sostentamento di centinaia di famiglie che non riescono più a reintrodursi nel mondo del lavoro ?

Le sigle sindacali, dopo averci rassicurato dicendo inizialmente che questa volta la procedura per il rinnovo doveva essere più snella, passando il tempo ed aumentando naturalmente le ns. domande ed il ns. nervosismo, ci invitavano ad aspettare il decreto di tremonti, traguardo finale, o forse penultimo, per ottenere l'erogazione della CIGS in modo diretto da parte dell'INPS.

Ma l'anticipo di 4 mensilità della CIGS in attessa dei decreti che è previsto già dalle CIRCOLARI INPS 75 DEL 26/05/2009 per il biennio 2009/2010 (sicuramente rinnovato anche per il 2011), come mai non viene applicato agli operatori RAF di Novara, Trino, Biella, Ivrea?

Ci siamo fatti questa domanda, e l'abbiamo fatta già da tempo anche ai "rappresentanti" sindacali, (che ogni giorno ci rapresentan meno) ottenendo risposte vaghe, inesatte e un po' lontane dalla realtà. Sulle risposte che abbiamo ottenuto non aggiungo altro.

Sappiamo che la Ns. Curatrice Fallimentare C. Marnati ha fatto la domanda di Anticipo all'inps. Nella procedura per richiedere l'anticipo descritta nella circolare inps sopracitata, c'è scritto che bisogna inoltrare richiesta alla regione o, a seconda della competenza al Ministero del Lavoro. Ci chiediamo se la ns. curatrice l'abbia fatto domanda anche in regione o al Ministero del Lavoro.

Abbiamo saputo che i ns. colleghi di Vibo Valentia, sono stati più fortunati ( o meno sfortunati) perchè hanno ottenuto l'anticipo da parte dell'inps, già dal 23/05/2011 grazie al interessamento del Ministero del Lavoro.

E a noi: cioè centinaia di ex-operatori phonemedia delle sedi di NOVARA, TRINO, BIELLA E IVREA chi si interEssa?

Chiediamo di sbloccare immediatamente la ns. cigs e di ricevere l'anticipo da parte dalle sedi provinciali Inps coinvolte, chiediamo a Tremonti di darsi una mossa a firmare sto decreto, e di cercare di velocizzare per il futuro le procedure per la concessione di ammortizzatori sociali in deroga. Nell'era del internet veloce, degli uffici pubblici dove "si fa tutto telematicamente" la gente non può aspettare dei mesi per ricevere un'ammortizatore, per 3 firme e 1 decreto.

Non rimarremo ad aspettare, ma cercheremo, se sarà neccessario di coinvolgire nuovamente gli organi di informazione, di difondere e sensibilizzare di nuovo le diverse realtà locali delle diverse sedi, siamo pronti per far valere il ns. diritto ad un reditto.

Cuffie in Agitazione