Tony Negri e i raw power, gli zapatisti e Fight club, i battiti underground e la rivolta di seattle, il comitato invisibile parigino e Foucault...scon-nessi-oni, allucinazione&razionalità,desiderio&sabotaggio...
nuova autoproduzione pirata, un saccheggio di concetti, slogan e frasi. un mix di suoni e immagini prodotto dalle nostre suggestioni, ricollocate e ricombinate con le nostre conoscenze e intuizioni; razionalità e allucinazione, desiderio e sabotaggio s'intrecciano. barrywaida/prof.insuPanda/dj Faith
for more info : http://piratidellerisaie.blogspot.com/2009/12/bozza-di-un-non-manifesto-di-un.html
oggi 200 lavoratori e lavoratrici si sono presentati davanti alle casse del carrefour al grido di "costa tutto troppo".
REDDITO X TUTT@! Precarietà per nessuno!
Oggi 12 marzo, la Cgil indice uno sciopero di 4 ore contro le politiche fiscali del governo; uno sciopero poco efficace se non si mettono al centro i problemi e i bisogni del paese reale, collegati alla crisi.
Migliaia di famiglie e di giovani non possono arrivare a fine mese, non riescono a pagare le bollette, sono sotto sfratto e ovviamente non hanno una continuità lavorativa; in questo scenario il governo intende colpire diritti ormai acquisiti e conquistati da decenni,
come larticolo 18. La crisi che sta investendo tutte/i lhanno creata i padroni e i governi, di certo non i lavoratori e le lavoratrici, quindi bisogna invertire la tendenza e creare garanzie sociali da investire sul welfare, per tutte e tutti, per chi ha contratti precari, chi lavora nelle cooperative, disoccupati, studenti e pensionati.
Il presente ci garantisce solo precarietà e incertezza nel futuro, noi chiediamo di mettere al centro i nostri bisogni, il diritto alla casa e il diritto al reddito. Come lavoratori e lavoratrici in lotta abbiamo inserito nel dibattito pubblico il blocco dei mutui, degli sfratti e lutilizzo delle case sfitte ad uso sociale ed abitativo.
Oggi costa tutto troppo e i salari sono sempre più bassi (se ci sono), non possiamo nascondere questi elementi primari, la destinazione ad uso sociale dei soldi pubblici sono troppo pochi, le tasse sui lavoratori dipendenti sono troppo alte, le tasse sulle rendite sono troppo basse, non possiamo permettere ancora alla speculazione e alla finanza incontrollata di arricchirsi e continuare a guadagnare sulle spalle dei lavoratori e delle lavoratrici.
Come lavoratori e lavoratrici in crisi abbiamo creduto opportuno creare un vertenza dal basso con il direttore del Carrefour per far sì che si iniziasse a ragionare di una nuova politica dei prezzi capace di calmierare i prodotti di prima necessità come pane,pasta,sugo,ecc. Siamo riusciti a vincere questa battaglia simbolica e abbiamo portato fuori dal supermecato 2 carelli di pasta 50 kg e 10 kg di pane.
la crisi non la dobbiamo paagare noi, ma chi l'ha creata!
CASA,REDDITO E DIRITTI!ORA!
CUFFIE IN AGITAZIONE - - LAVORATORI e LAVORATRICI IN CRISI
SATURDAY 6th MARCH @ CSA MATTONE ROSSO VIA RIGOLA 150 VERCELLI A DUE PASSI DA TORINO E DA MILANO A BIG COMBINATION STYLE... PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA... SLIMMAH SOUND FROM AMSTERDAM feat IMPERIAL SOUND ARMY powered by DREADLION HI FI SOUND SYSTEM warm up :ROOTIKAL DUB FOUNDATION MOUNTAIN TOP
roots-reggae-dub inna sound system original kulcha!
I lavoratori e le lavoratrici Phonemedia in lotta solidarizzano con le/i migranti che oggi hanno scioperato e sono scesi in strada per reclamare i propri diritti.
Come lavoratori e lavoratrici invisibili tendiamo una mano a chi conosce l’invisibilità sulla propria pelle. Bisogna estendere i diritti per tutt@, lavoratori precari, intermittenti e migranti realizzando un nuovo welfare da costruire dal basso; fondamentale è non lasciare nell’oblio nessuno; un passaggio obbligato in questa fase storica.
Il mercato del lavoro gioca al ribasso sulle nostre esistenze, non dobbiamo farci frammentare, non dobbiamo cadere nella trappola della guerra fra poveri.
cuffie in Agitazione
operatori ed operatrici Phonemedia Trino Vercellese-Gaglianico-Novara
La continuità e la certezza del diritto al reddito per noi lavoratori e lavoratrici Phonemedia è un Tabù, oltre ad essere invisibili sullaspetto della nostra identità lavorativa e proprietaria, siamo invisibili anche sul piano dei diritti. Come lavoratori e lavoratrici in lotta dobbiamo costruire una piattaforma rivendicativa e di proposta che sappia colmare lassenza della politica, i finanziamenti e i prestiti non possono definirsi interventi in supporto al reddito. REDDITO SUBITO! REDDITO PER TUTTE/I!
La politica locale interviene sul dibattito creatosi su di noi promettendo piani di emergenza alla crisi che vanno incontro i lavoratori e le lavoratrici ed alle loro famiglie, in sostanza il microcredito. Noi come ripetiamo da mesi non vogliamo prestiti o manovre assistenzialiste, NOI PRETENDIAMO UNA CARTA DEI SERVIZI LOCALE CHE CI FACCIA ACCEDERE AI NOSTRI DIRITTI ED AL WELFARE.
VOGLIAMO CHE SI BLOCCHINO GLI SFRATTI E I MUTUI.
Come lavoratori e lavoratrici Phonemedia dobbiamo comprendere che per intensificare la nostra voce e la nostra battaglia dobbiamo collegarci a tutte le altre aziende in crisi sul territorio e non. La nostra situazione è stata provocata da un nuovo modello di fare impresa che ha generato questa crisi. DOBBIAMO COSTRUIRE COORDINAMENTI DI AZIENDE IN CRISI!